Terza al Trio Peschiera!

18.09.2018

Sabato 15 settembre ho partecipato al triathlon olimpico Kuota Trio Peschiera

Sono passati esattamente 10 anni dall'ultima volta che ho gareggiato a Peschiera del Garda, ma quella volta a causa del forte maltempo, la gara era stata trasformata in una gara podistica di 10 km. 

Quest'anno invece il meteo era ancora pienamente estivo: sole, caldo e umidità ci hanno accompagnato per tutto il weekend.

Tantissimi i partecipanti di questo evento ormai storico del panorama nazionale, più di 130 donne e un livello davvero molto buono, com'è giusto che sia in eventi internazionali.

La mia gara è andata molto bene.

Alla partenza sono partita forte per evitare di prendere botte (le mie braccia non reggono ancora i colpi!), ma dopo 100-150m mi sono stabilizzata sul mio ritmo. Ho nuotato in un gruppetto di 4 ragazze. Il lago era splendido: acqua tiepida (con la muta avevo caldo, ma quando è facoltativa si sa che la usano tutti!) e piatta, anzi praticamente abbiamo sempre nuotato a favore di corrente. La prima parte era in lago, poi si entrava nel porticciolo per proseguire sotto il ponte e dentro al canale che divide le mura cittadine dall'esterno. Questo è un passaggio molto spettacolare perchè gli spettatori possono seguire la gara e gli atleti sentono il loro tifo prima di uscire dall'acqua e correre verso la T1.

Con le mie compagne d'avventura siamo arrivate in zona cambio con circa 3' di ritardo dalle battistrada. La mia transizione è stata abbastanza catastrofica: stavo partendo con il pettorale sul manubrio...per fortuna che me ne sono accorta quasi subito!

Ho iniziato a pedalare subito forte, le gambe rispondevano molto bene. Con l'austriaca Lisa Dornauer (con cui avevo pedalato al triathlon sprint di Ledro) abbiamo chiuso subito il gap con il gruppetto inseguitore e abbiamo cercato di impostare un buon ritmo chiedendo la collaborazione di tutte le altre ragazze. Il percorso mi è piaciuto un sacco: un continuo saliscendi, senza salite dure o discese pericolose e con lunghi rettilinei in cui fare velocità. Più o meno al 20°km, su una discesa un po' più tecnica, sono riuscita a prendere un po' di vantaggio sul gruppetto e solo Lisa mi ha seguito. Di comune accordo abbiamo tenuta alto il ritmo in modo da staccare le altre e cercare di recuperare tempo sulle battistrada, che da quanto ci avevano detto erano tre. Abbiamo pedalato davvero forte tant'è che una volta in T2 siamo entrate praticamente insieme con le prime!

Anche questa volta ho fatto una transizione lenta. Per riuscire a correre senza che i piedi mi facciano male, devo mettere i separadito tra l'alluce e il secondo dito e poi ho optato per i calzini in modo che non mi venissero fastidiose vesciche. Ho perso sicuramente più di  20", ma non me la sono sentita di rischiare e dover fermarmi per il dolore dopo 5-6km. Durante questa operazione le altre sono partite a correre e io mi sono trovata a dover inseguire in quinta posizione. Ho provato subito a spingere più forte che potevo. Sapevo che il percorso era durissimo, con rampe impegnative, ma ho volevo provarci. Dopo il primo km ho ripreso Lisa, al terzo km ho superato Elisa Monachini e quindi ero terza. Ho provato a spingere per recuperare ancora, ma davanti la giovanissina Bianca Seregni e l'esperta Renate Forstner correvano davvero bene e non ce l'ho fatta a riprenderle e ho tagliato il traguardo in terza posizione, esausta.

Sono contentissima perchè finalmente ho ritrovato le sensazione giuste, speciamente di testa, senza mollare quando la strada saliva e le gambe facevano male.

Adesso stacco un po' e mi concentro sul progetto giovani del Martina Dogana Tri Team. Spero di riuscire a trasmettere ai giovani atleti e alle loro famiglie la bellezza del nostro sport e le opportunità uniche che esso regala!

Ci vedremo a fine ottobre al Challenge Forte Village dove parteciperò alla gara su distanza sprint del sabato per poi correre con le mie colleghe della Commissione Donne Fitri e con tutte le donne che lo vorranno nella Women's Run. E ovviamente alla domenica, tutti a tifare gli atleti impegnato nel Challenge su distanza media!

#emozione #passione divertimento