16.10.2016
Quello appena trascorso è stato un weekend molto intenso. L'ho dedicato insieme ad alcuni amici alla sensibilizzazione sulla fibrosi cistica, la malattia genetica più diffusa al mondo, presso la Parrocchia Ponte dei Nori a Valdagno.
Sabato sera abbiamo organizzato una cena di beneficenza in cui ci sono state spiegate le caratteristiche di questa malattia e perchè la ricerca sia così importante (tutti noi ne sentiamo tanto parlare, ma siamo così ignoranti!). Grazie alla dottoressa Borgo che opera a Verona, il centro di riferimento per il Veneto, a Chiara e Dario Antoniazzi della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica e a Fabio Guiotto della LIFC Marche (Fabio è Valdagnese, ma da ora vive ad Ancona) abbiamo imparato che cos'è la fibrosi cistica e cosa comporta nei malati. Una serata molto intensa che personalmente mi ha insegnato tanto.
Domenica pomeriggio l'abbiamo pensato per i bambini, perchè potessero passare un pomeriggio diverso all'aria aperta. Per i malati di fibrosi cistica lo sport è fondamentale perchè questa malattia colpisce in particolar modo i polmoni e l'attività fisica aiuta a tenerli in buono stato. Abbiamo colto la palla al balzo e abbiamo organizzato un triathlon "speciale" rivolto ai bambini delle elementari e ai ragazzi delle medie. Sono arrivati anche dei bimbi dell'ultimo anno di scuola materna con tanta voglia di divertirsi! La gara consisteva in una gimkana: tuffo dentro un hula hoop e passaggio sotto a due tavoli, corsa fino alla zona cambio, casco e via in bici a fare uno slalom tra i birilli e giro di boa attorno a un albero, zona cambio, giù la bici, via il casco e corsa attorno a un altro albero fino al tappeto rosso dell'arrivo. Il tutto a cronomentro! alla fine merenda e premiazione per tutti! ancora una volta l'energia e i sorrisi dei bambini ci hanno caricati alla grande!
Ricorderò a lungo questo weekend per i colori intensi dei ciclamini venduti per sostenere la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica e per l'azzurro delle magliette create da Fabio per la LIFC (Lega Italiana Fibrosi Cistica), ma soprattutto per l'energia positiva che mi ha trasmesso!
I ringraziamenti vanno sicuramente a don Matteo, il "padrone di casa" della Parrocchia del Ponte dei Nori, ai miei amici Alessandro Bertolini (che nonostante una clavicola rotta non è voluto mancare) e Paolo Aste (che quando c'è da fare beneficenza non si tira mai indietro), a Mirco, Matteo, Elena, Stefano, Nelly, Matteo, Chiara e a tutti gli altri che con la loro disponibilità e il loro lavoro hanno reso possibile questo bel weekend. Un grazie anche al mio sponsor WHYsport per averci regalato i premi per tutti i bambini!
Grazie per avermi coinvolto!